DIVINE_Concertofinale

Sabato 28 febbraio alle 17, in occasione dell’ultimo week-end della mostra Divine. Splendori di Scena. Gioielli Fantasia dalla Collezione Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, che chiuderà il 1 marzo 2015, la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro presenta “Divine in Jazz”, concerto dedicato alle Divine del cinema internazionale e alla bellezza femminile incarnata dai Gioielli Fantasia in mostra.

Siamo nel 1935 a Hollywood. L’anno di Greta Garbo in Anna Karenina, di Katharine Hepburn in Il diavolo è femmina, dei musical con Fred Astaire e Ginger Rogers, dei grandi film dove la grafica, il bianco e nero, la bellezza raffinata la fanno da padroni…
La musica jazz e fusion di Francesca Bertazzo (voce e chiatarra) ricreerà i fasti della Golden Age Hollywoodiana, immergendo i visitatori nelle calde e sofisticate atmosfere degli Anni ’30 e ’40 del Novecento.

« Ho tratto spunto principalmente dall’ascolto dei fiati, non solo dal loro fraseggio, ma anche dal modo in cui imboccano i loro strumenti; questo mi ha dato la possibilità di far suonare la mia voce », afferma Francesca Bertazzo, non solamente una cantante jazz, ma una vera musicista, segnalata come uno dei migliori talenti dalla rivista Musica Jazz. La sua vocalità rispecchia un approccio maggiormente strumentistico oltre che vocale, ricca di improvvisazioni scat (una forma di canto, quasi sempre improvvisato, appartenente alla cultura musicale del jazz) e fraseggi bebop (caratterizzato da tempi molto veloci e da elaborazioni armoniche innovative).

In una ennesima contaminazione tra antico e moderno, tra musica e arti visive, i brani musicali evocativi di un’epoca ricca di energia creativa e i Gioielli Fantasia della raccolta di Patrizia Sandretto Re Reabaudengo saranno il sottofondo ideale per la visita alla Ca’ d’Oro, alle raccolte permanenti del museo e alla collezione storica di Giorgio Franchetti, che vanta tra le altre opere, il Ritratto di Marcello Durazzo di Van Dyck, la Venere allo specchio di Tiziano, la Venere dormiente di Paris Bordon, le due Vedute veneziane di Francesco Guardi e – vero gioiello “di scena” del grande Rinascimento italiano – il celebre San Sebastiano di Andrea Mantegna, capolavoro di maggior spicco del museo.

Francesca Bertazzo si è diplomata nel 1997 in canto jazz all’istituto C.P.M. di Milano con il massimo dei voti più nota di merito sotto la guida di Tiziana Ghiglioni e Francesco Olivieri per la tecnica vocale, il repertorio, l’interpretazione e lo scat; con Roberto Cippelli e Attilio Zanchi per la teoria e l’armonia. Ha inoltre partecipato a diversi seminari studiando con: Maurizio Caldura, Mark Murphy, Bob Stoloff (Berklee School of Music), Jay Clayton, Rachel Gould, Paul Jeffrey, Roseanna Vitro, Barry Harris, Kate Baker, Nancy Marano, Anne Marie Moss, Rich De Rosa, Chris Rosenberg. Nel 1996 partecipa ad un seminario studiando con Sheila Jordan e vince una borsa di studio per seguire a New York i corsi della Manhattan School of Music. Nel 1997 si trasferisce in America e vi resta per quasi quattro anni, facendosi la gavetta nei club di New York. Ha cantato nel « Ronald Westray ensamble » diretto dal trombonista di Wynston Marsalis, nella « Jason Lindner big band » che annovera tra il personale nomi come Mark Turner, Antonio Hart e Greg Tardy, nel gruppo gospel-jazz « Look and live » diretto dal sassofonista Richard D’Abreu e in diverse altre piccole formazioni con Steve Kirby e Greg Williams (entrambi bassisti che hanno suonato con Elvin Jones), Joshua Wolff, Steve hass, Nick Russo, Gerry Dial, Terry Roche, Eric Lewis, Ugonna Ukuego, Rick Germanson, Mike Hawkins ecc.

MUSEO APERTO FINO ALLE 19
INGRESSO MUSEO + mostra + concerto 9.50

Info
Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro
Cannaregio 3932 – 30126 Venezia | tel. 39 (0)41 5222349
www.polomuseale.venezia.beniculturali.it | www.cadoro.org
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